Verificati gli indicatori e determinato l’Elemento variabile della retribuzione per l’anno 2025
Il 18 marzo scorso, l’Ance dell’Alto Adriatico delle province di Gorizia, Pordenone e Trieste insieme a Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil del Friuli-Venezia Giulia hanno siglato un verbale di accordo per verificare e stabilire gli importi dell’Elemento variabile della retribuzione per l’anno 2025, sulla base di quanto indicato dal CIPL di Gorizia del 13 settembre 2022, ai sensi del CCNL 1° luglio2014.
Il calcolo dell’EVR a livello provinciale è in conformità alle previsioni contenute negli artt. 38, nonché 12 e 46 del CCNL 18 giugno 2008, come modificato ed integrato dall’accordo 19 aprile 2010. Sulla base dei parametri presi in esame e con il raffronto tra i trienni 2021-2022-2023 con i trienni 2020-2021-2022 e ai sensi del comma 10 degli artt. 17 e 18 del CIPL, gli indicatori risultano positivi e la variazione stabilita è pari al 100%. Pertanto, l’EVR di competenza 2024 sarà erogabile nel corso del 2025 nella misura del 4% dei minimi tabellari in vigore al 1° luglio 2018.