CIPL Edilizia – Cremona: firmato il contratto integrativo provinciale

Aumento dell’indennità sostitutiva di mensa, premialità ed EVR tra i punti principali dell’accordo

Il 3 febbraio 2023 Ance Cremona e le OO.SS. di Settore Provinciali hanno firmato il rinnovo del contratto provinciale per operai ed impiegati edili della provincia di Cremona. Le Parti sociali, costruttori e sindacati, si affermano soddisfatte del risultato raggiunto, che sottolinea quanto la formazione alla sicurezza per i/le lavoratori/trici, di primo ingresso nel settore, sia importante e significativa per le maestranze, per gli RLS e per i tecnici ed impiegati/e.
L’accordo sottoscritto ha previsto, in primo luogo, un aumento della indennità sostitutiva di mensa o in alternativa l’attivazione dei ticket restaurant ai lavoratori ed alle lavoratrici del settore. Dal 1° gennaio 2023, l’indennità sostitutiva di mensa:
per gli operai viene fissata a 9,60 euro al giorno, per le giornate di effettiva presenza al lavoro con un minimo di 4 ore lavorative. L’indennità non è dovuta al dipendente al quale vengano rimborsate le spese di vitto/pasto (concorso al pagamento del pasto) che rimane confermato, in regime di trasferta, per l’importo massimo giornaliero di 10,80 euro. Il pagamento del vitto/pasto è subordinato alla presentazione di idonea documentazione fiscale da parte dell’operaio al proprio datore di lavoro. E’ consentito al datore di lavoro, scegliere di attivare per i lavoratori, in sostituzione della indennità di mensa e del rimborso pasto/vitto o i ticket restaurant (con apposita comunicazione aziendale) o convenzioni con ristoranti e trattorie con costi a carico del datore di lavoro, entro i limiti di 10,80 euro al giorno e comunque non inferiore all’indennità sostitutiva di mensa;
per le/gli impiegate/i viene fissata a 8,20 euro al giorno, per le giornate di effettiva presenza al lavoro con un minimo di 4 ore lavorative. L’indennità di mensa non è dovuta al dipendente al quale vengano rimborsate le spese di vitto/pasto (concorso al pagamento del pasto) che rimane confermato, in regime di trasferta, per l’importo massimo giornaliero di 10,80 euro. Il pagamento del vitto/pasto è subordinato alla presentazione di idonea documentazione fiscale da parte della/del lavoratrice/tore al proprio datore di lavoro. E’ consentito al datore di lavoro, scegliere di attivare per i lavoratori/trici, in sostituzione della indennità di mensa e del rimborso pasto/vitto o i ticket restaurant (con apposita comunicazione aziendale) o convenzioni con ristoranti e trattorie con costi a carico del datore di lavoro, entro i limiti di 10,80 euro al giorno e comunque non inferiore all’indennità sostitutiva di mensa.
Tra le novità anche una rimodulazione delle assistenze erogate dalla Cassa Edile di Cremona che porta ad una riduzione del costo del lavoro, una premialità una tantum per i lavoratori edili a compensazione degli anni trascorsi, l’applicazione dell’EVR Elemento Variabile della Retribuzione provinciale ed aziendale a far data dal 1° gennaio 2023 che porterà un beneficio in termini di aumento contrattuale, ed infine un “Bonus energia” per tutti gli operai.
La volontà delle Parti sociali provinciali, Ance Cremona e Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil, è stata quella di riconfermare l’importanza della contrattazione collettiva di secondo livello, con l’obiettivo di valorizzare e tutelare il ruolo industriale, economico, sociale del settore delle costruzioni a favore della economia del territorio.

Tutela dell’identità digitale nell’accesso ai servizi on line dell’INPS

Al fine di assicurare una maggiore protezione dei dati personali dal verificarsi di fenomeni fraudolenti nell’accesso ai servizi telematici, l’INPS innalza i livelli tecnici di sicurezza (INPS, messaggio 3 febbraio 2023, n. 535).

L’INPS sta avviando una procedura di verifica ulteriore delle credenziali di accesso ai servizi online per contrastare il fenomeno dei furti di identità digitale, nonostante l’adozione delle credenziali SPID, CIE e CNS abbia già generato un notevole innalzamento dei livelli tecnici di sicurezza.

 

La necessità di maggiori controlli di sicurezza volta ad assicurare un’adeguata protezione dei dati personali, deriva dall’utilizzo sempre crescente dei canali telematici per l’accesso ai servizi delle pubbliche amministrazioni da parte dei cittadini.

 

Pertanto, l’Istituto ha previsto, nei prossimi giorni, la progressiva attivazione, nella fase di accesso ai servizi on line, di un controllo aggiuntivo denominato “verifica dell’identità digitale”. Tale ulteriore controllo interviene nei soli casi in cui si verifichi un tentativo di accesso ai servizi con identità digitali diverse da quelle utilizzate precedentemente dallo stesso utente.

 

Esclusivamente in questo caso, il sistema invia sui recapiti telematici e -mail e cellulare già registrati dall’utente, un codice di conferma, cosiddetto “usa e getta”, che l’utente stesso dovrà inserire per ottenere l’accesso. Contestualmente, il sistema invierà una notifica via e-mail o, in assenza, sul cellulare o via PEC, per informarlo dell’avvenuto accesso con nuove credenziali SPID, CNS o CIE a lui intestate, in modo da adottare le conseguenti azioni in caso di accesso indebito.

 

Occorre, evidentemente, per l’attivazione della nuova funzionalità, che gli utenti interessati abbiano validato i propri recapiti telematici.

Fondo Fsba: erogazione dell’assegno di integrazione salariale per gli artigiani veneti

Siglato l’Accordo relativo alla corresponsione dell’assegno di integrazione salariale

Il 2 febbraio 2023, è stato siglato l’Accordo Interconfederale Regionale per l’ammissione al recepimento dell’Assegno di integrazione salariale da parte del Fondo di Solidarietà Bilaterale per l’Artigianato, tra Confartigianato, Cna, Casartigiani e Cgil, Cisl e Uil della Regione Veneto e che va a sostituire in tutto, l’Accordo Interconfederale Regionale siglato precedentemente il 4 marzo 2022.
Sul punto, le Parti Sociali hanno informato gli iscritti e le Aziende aderenti a Fsba, della procedura di utilizzo dell’assegno in caso di periodi di sospensione dalla prestazione di lavoro, concordando altresì, che il pagamento delle prestazioni, quindi Ais e Acigs, avvenga direttamente ai lavoratori destinatari del trattamento del Fondo, comunicando al datore di lavoro, ed aggiornando, qualora risultasse necessario, le proprie coordinate Iban.
Per ciò che concerne invece la procedura di consultazione sindacale, per i periodi di sospensione tra il 1° gennaio 2023 ed il 2 febbraio 2023, l’accordo avrà effetti retroattivi, pertanto retroattivo risulterà anche l’inizio della sospensione stessa.
L’azienda che presenti la necessità di sospendere o ridurre l’orario di lavoro, deve darne preventiva comunicazione in modo congiunto a Cgil, Cisl e Uil provinciali, nonché, ad una delle Associazioni Artigiane Provinciali aderenti alle Federazioni Regionali che hanno firmato il presente accordo.
A conclusione della procedura verrà poi stipulato un accordo sindacale che dovrà essere sottoscritto preventivamente rispetto all’inizio del periodo di sospensione.
Tale accordo avrà una durata massima di tre mesi consecutivi, indicando, come fine periodo, l’ultimo giorno del mese di competenza, al termine del quale, dovrà di nuovo darsi luogo, all’intera procedura.
Per quanto riguarda i rapporti di lavoro invece, durante i periodi di sospensione o riduzione dell’orario come indicato nel verbale, i lavoratori conserveranno comunque il posto fino alla scadenza dei periodi anzidetti, o fino allo scadere di contratti a termine, se precedenti, nonché, potranno essere richiamati a prestare attività per tutto il tempo necessario al fine di portare a termine commesse non previste.
Da ultimo, vi è da aggiungere che, per i periodi di sospensione, non matura la retribuzione diretta indiretta e differita, salvo il TFR, a meno che non vi siano periodi di lavoro per i quali vengono applicati i criteri di maturazione dei ratei previsti dai CCNL e CCRL.

Fondo Sanedil: modifiche ai Piani sanitari realizzati con Unisalute

Estese le garanzie assicurative dal 1° ottobre 2022 al 30 settembre 2023, per i dipendenti del settore edile ed i loro familiari iscritti al Fondo

Per il periodo compreso tra il 1° ottobre 2022 ed il 30 settembre 2023, verranno attribuiti dei massimali inerenti al Piano Sanitario Plus a tutti gli iscritti al Fondo Sanedil, con la specifica che, le prestazioni offerte saranno erogate secondo le condizioni economiche previste da un solo piano sanitario.
Circa le domande sul rimborso con giustificativi: sino alla data del 30 settembre 2022, alle garanzie offerte da Sanedil vengono altresì attribuite le regole e le condizioni economiche riferite al Piano Base e Piano Plus; mentre, per le spese realizzate dal 1° ottobre 2022, alle garanzie offerte su montatura lenti, presidi e ausili, fisioterapia riabilitativa e visite specialistiche, vengono applicate le condizioni economiche come sotto riportato.
Piano Sanitario Unico: i lavoratori ed i loro familiari iscritti, possono usufruire di tutte le condizioni economiche applicate dal Piano Plus; pertanto, per l’anno in corso, le prestazioni erogate da Unisalute apparterranno ad un unico piano sanitario, fermo restando le regole e le condizioni economiche nell’ipotesi di domande di rimborso con giustificativi di spesa riferiti al periodo precedente alla data del 1° ottobre 2022;
– Inserimento dell’erogatore Fuori Rete in tutto l’ambito odontoiatrico in aggiunta all’implantologia;
– Inserimento dell’erogatore Fuori Rete in ambito non odontoiatrico, escludendo le garanzie monitor salute e grave inabilità determinata da invalidità permanente infortunio sul lavoro o gravi patologie. Nel caso in cui non vi siano strutture convenzionate nel raggio di 15km dal luogo di domicilio dell’assicurato, per le prestazioni non previste in ambito odontoiatrico, è contemplata la possibilità di effettuare le medesime anche in strutture non convenzionate con le stesse condizioni previste per l’erogazione in rete;
Aumento dei massimali per le prestazioni di alta specializzazione, visite specialistiche, lenti, trattamenti fisioterapici e visite particolari;
Eliminazione delle franchigie previste per i ticket circa le prestazioni di alta specializzazione, visite specialistiche, accertamenti diagnostici, trattamenti di fisioterapia;
– Introduzione della prestazione Protesi Mobili Dentarie accessibile a tutti i lavoratori e familiari assicurati.
Da ultimo preme comunicare altresì che, sul portale informatico del Fondo saranno disponibili le nuove guide con la modulistica aggiornata, nonché le comunicazioni con i dettagli tecnici ed operativi, al fine di consentire agli addetti delle Casse, una pronta e puntuale gestione delle pratiche sanitarie demandate, anche sulla base di tutte le novità sopra riportate.